La Signora Acqua

Spettacolo teatrale di Pressione Bassa
Narrazione Teatrale
con Alessandra Domeneghini
età consigliata: 3 – 8 anni


Data dell’evento
Domenica 27 Novembre 2022, ore 17.00


La prenotazione è obbligatoria.
Produzione di Teatro Laboratorio

 

 



La narrazione “La Signora Acqua” vede questo importante elemento diventare personaggio in carne ed ossa: attraverso il dialogo con i bambini e il racconto di alcune storie si affrontano tematiche varie… l’acqua che lava, che appartiene alla tradizione arcaica di tutti i popoli, che accoglie per prima la vita, che è fonte di gioco. Si sorride e si riflette, si impara e ci si meraviglia insieme alla “Signora Acqua”, che al termine della storia lascia in dono ai bambini il tesoro del mare… beninteso, il dono spetta ai bambini che si ricorderanno di aver cura di questa nuova amica: l’indispensabile “Signora Acqua”.


L’arca di Noè
Troviamo la storia della purificazione della terra sia nella tradizione
Cristiana, che nella tradizione Musulmana che nella tradizione Ebraica. Abbiamo scelto
questa storia proprio per portare i bimbi a riflettere sui tratti comuni delle nostre
religioni, trovando motivi di aggregazione.

La signora Carmela
Una figura in cui i bimbi possono trovare solidi punti di
riferimento. Le mamme lavano i vestiti e sgridano spesso… In questo quadro viene
posto l’accento sull’acqua che lava, da cui può svilupparsi un lavoro sull’igiene
personale e dell’ambiente.

Zara la mamma che prende l’acqua al pozzo
In questo quadro si affronta il problema
della mancanza d’acqua, portando il bimbo alla scoperta di parti del mondo molto
diverse dalla sua realtà e al pensiero delle necessità dell’altro, necessità che a volte
sono del tutto ignorate. Un altro sviluppo di questo quadro è la scoperta di come
l’acqua sia indispensabile per la crescita delle piante e per la sete degli uomini, perciò
fonte primaria di vita.

Il mare
Infine si gioca con l’immaginazione ed i colori, ritrovando nel mare quel
serbatoio di emozioni e gioia che i bambini ritrovano nei giochi sulla spiaggia. Ma
davanti al mare si prova anche un po’ di paura… E’ lo spunto per esplorare le emozioni
ed i desideri che si nascondono nel fondo di ognuno di noi.
Inoltre vengono utilizzati 2 oggetti (la balena e la medusa) che sono rispettivamente
un boccione dell’acqua e un ombrello reinventati: partendo da questo spunto si può
lavorare con materiali di recupero per creare oggetti ed animali.


Evento realizzato nell’ambito del bando Per il Libro e la Lettura di Fondazione Cariplo, progetto Non è mai troppo tardi… per leggere a cura di Fondazione Castello di Padernello, Associazione Comuni Terre Basse e Fondazione Provincia di Brescia Eventi.